Donne senza voce di Margherita Anna Pisanelli

Due storie, due anime gentili. Fin troppo. La sottomissione e l’assenza del riscatto fanno da collante in due racconti che mettono in primo piano l’incapacità di reagire ai soprusi subiti. Le protagoniste sono donne comuni, educate al rispetto dell’uomo che amano, tolleranti a qualsiasi angheria e sempre in procinto di colpevolizzarsi. Non c’è speranza nella loro vita, a meno che non siano capaci di accontentarsi di ciò che hanno, di fare il proprio dovere di mogli, senza lamentarsi, e di godere delle piccole cose del loro quotidiano. Due storie che ci ricordano quanto ancora sia lungo il cammino per ottenere l’emancipazione, e quanto sia impossibile raggiungere la vera felicità senza lo stereotipo del femminino destinato al sacrificio.

  • Donne senza voce di Margherita Anna Pisanelli

Richiedi