Il Convivio Editore

Editore: Il Convivio Editore
Pagine: 528
Prezzo: 40,00€
ISBN: 978-88-3274-461-3
Genere: saggistica
Anno: 2021

Sinossi

Dall’effervescente contesto del settimo centenario della morte di Dante nasce questa pubblicazione, che si pone l’obiettivo di contribuire allo scandaglio della sua opera attraverso varie metodologie critiche. Tale occasione può quindi riservare molte soprese attraverso la riproposizione di problematiche testuali e concettuali viste da angolature diverse, attraverso la ricerca di messaggi e di intuibili segni nascosti che possono emergere dall’apporto di documenti nuovi, attraverso l’analisi di elementi originali e di dettagli non colti o non pienamente colti, con la speranza però che vengano evitate chiusure autoreferenziali o predisposizioni digressive fuorvianti, tendenti più ad un’indagine fantasiosa che ad una interpretazione del pensiero dantesco. Dare più input agli aspetti filologici è certo un enorme passo in avanti, ma trascurare gli aspetti storici e contestuali sarebbe pur esso dannoso per una conoscenza a tutto tondo. I molti studiosi che intervengono in questo volume, il quale non può essere definitivo né preclusivo, tracciano, in linea con gli orientamenti di ciascuno, un variegato profilo di spunti, anche se obbligatoriamente circoscritto ad alcuni temi, e cercano di individuare trame e relazioni in rapporto alla precedente critica nella prospettiva di un approfondimento che lasci emergere una ‘varietas’ abbastanza complessa, ma unitaria e concomitante.