Il Convivio Editore

Editore: Il Convivio Editore
Pagine: 206
Prezzo: 16,00€
ISBN: 978-88-3274-269-5
Genere: saggistica
Anno: 2019

Sinossi

Distinguendo tra filosofi “edificanti” e filosofi che non riescono a dire più nulla all’uomo contemporaneo, il saggio si concentra su alcune opere di Spinoza cogliendo, almeno in alcune parti, indicazioni utilissime per noi moderni. Ma perché un autore del passato può essere ancora così moderno? Alla domanda che si pone l’autrice, la risposta scaturisce dall’analisi dei due saggi fondamentali del filosofo, l’“Etica” e il “Trattato teologico politico”, che pongono l’attenzione su alcuni temi essenziali: la libertà, il rapporto con il soprannaturale, i diritti dell’individuo e infine la parola e la sua funzione. Il “Logos”, da questo punto di vista, è considerato come il segno della superiorità dell’uomo rispetto a tutti gli altri esseri viventi, che lo spinge a riflettere sul diritto naturale, il quale, guidato sia dalla ragione sia dal desiderio, non fa nulla se non secondo le leggi e le norme della natura, cioè secondo il diritto di natura. Consiste proprio in questo percorso la modernità di Spinoza, che lo rende ai nostri occhi “edificante”.